19 marzo 2012

Una mattina normale

Stamattina esco di casa intorno alle otto, come al solito. Prendo la bicicletta per fare i miei 4km e mezzo fino all'ufficio, faccio il primo tratto in mezzo al solito traffico, poi arrivo su corso Francia, dove c'è l'unico tratto di pista ciclabile che posso utilizzare sul mio tragitto (anche se per usarla devo allungarlo un po').
Faccio pochi metri e vedo un SUV che spunta da una via laterale, imbocca il controviale in contromano e, fatti pochi metri, si ferma accanto ad un'auto parcheggiata in doppia fila, occupando quasi per intero la carreggiata. Compresa la pista ciclabile, che in quel punto è separata dalla sede auto da un gradino di un paio di centimetri. Rallento, e in qualche modo riesco a infilarmi tra il suv e i piccoli piloni che separano la ciclabile dal marciapiede, mentre passo vedo che l'autista del suv sta tranquillamente osservando qualcosa delle auto parcheggiate, non dà l'idea di aver fretta di togliersi da lì.
Pochi altri metri e vedo un po' più avanti un'ape dell'AMIAT (azienda smaltimento rifiuti) parcheggiata sulla ciclabile. L'operatore sta risalendo a bordo, quindi penso che ripartirà prima che io lo raggiunga (sono ancora piuttosto lontano), invece non succede così. Raggiungo l'ape, sono costretto a superarla sulla destra, passando sul marciapiede, perchè sulla sede stradale le auto passano piuttosto veloci, mentre passo guardo nell'abitacolo e vedo che l'autista armeggia senza fretta con un telefonino. Gli urlo (per farmi sentire anche se ha i finestrini chiusi) "questa è una pista ciclabile, non un parcheggio" e lui gentilmente, mi manda affanculo.Insomma, una mattina come le altre, sui circa 500 metri di pista ciclabile che Torino mette a mia disposizione per andare al lavoro. Eppure da Repubblica leggo che Torino è tra le prime città in Italia per i ciclisti. Se è vero c'è da rabbrividire.

1 commento:

  1. capisco benissimo: sono una ciclista anch'io.
    passo tutte le mattine (nel giusto senso di marcia) da via santa chiara per andare al lavoro e quasi ogni giorno mi capita di vedermi arrivare IN CONTROMANO auto di ogni genere (i furbacchioni entrano veloci in contromano da corso valdocco per evitare le telecamere della ztl e rischiano di travolgermi). ho fatto la segnalazione ai vigili almeno 3 volte. la risposta è stat:" sì, lo sappiamo, ma non possiamo stare sempre lì a controllare".
    io davvero non ho parole!
    chiara

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